Confidi iscritto nella sezione dei Confidi Minori ex art. 112 comma 1 del “nuovo TUB”.

Interfidi Taranto è una società consortile a responsabilità limitata che si propone di assistere e favorire le PMI nell'accesso al credito in tutte le sue forme, in particolare attraverso la prestazione di garanzie collettive.

Iscritta all’Albo 112 dei confidi minori è inoltre “Confidi autorizzato” al Medio Credito Centrale, in seguito della valutazione positiva sui parametri di adeguatezza patrimoniale, solvibilità, efficienza ed accuratezza nella gestione dei processi di valutazione del credito potendo quindi garantire le operazioni di finanziamento in prima istanza e chiedere la controgaranzia al Fondo centrale garantendo dunque alle banche convenzionate fino al 80% del credito erogato con una copertura del Fondo pari al 100%.

Il Consorzio si configura dunque con lo scopo di assistere le piccole e medie imprese di qualsiasi settore che soddisfano i requisiti indicati dalla disciplina comunitaria e aventi sede legale e\o operativa nella Regione Puglia, nel reperimento di risorse finanziarie per lo sviluppo e la competitività, attraverso l’accesso al credito erogato da banche e da altri intermediari finanziari.

La Storia

Nel 1996, per iniziativa della Camera di Commercio di Taranto, si costituisce il Consorzio di garanzia di 2° livello Interfidi con sede in Taranto, senza fine di lucro ed operativo a livello provinciale, che rimane inattivo per alcuni anni.

Nel 2002 l’Interfidi viene dotato di un fondo di € 209.681,50, con operatività provinciale che prevede facilitazioni alle imprese femminili, sottoscritto ed incrementato negli anni da parte dell’Ente Promotore CCIAA di Taranto.

Nel 2004, l’Interfidi ha la possibilità di partecipare risultando assegnatario del Fondo Regionale di Garanzia ai sensi della Misura 4.19 per un ammontare complessivo di € 900.000. con plafond operativo di €4.500.000,00, destinato a prestare garanzie alle piccole e medie imprese del commercio, dell’industria, turismo e artigianato, esclusa agricoltura.

Nel 2006 viene sottoscritta con la Regione Puglia una convenzione, a valere su tutto il territorio regionale, con facilitazioni alle imprese provinciali, per la costituzione di un Fondo Regionale di Garanzia ai sensi della Misura 4.23, operativo dal giugno 2007, al fine di prestare garanzie alle imprese agricole ed agroalimentari.

Nel dicembre 2009 l’Interidi è stato promotore della 1° edizione della manifestazione “Il Rispetto della Fiducia” al fine di assegnare una targa di riconoscimento, di elevato pregio artistico, alle imprese che, onorando gli impegni assunti, ricambiano la fiducia concessa dal Consorzio.

Nell’ottobre 2010 l’Interfidi avvia il nuovo “Fondo Credito Facile”, messo a disposizione dalla Camera di Commercio di Taranto, destinato alle imprese di Taranto e Provincia che vogliono investire o avviare un nuovo progetto imprenditoriale ad alto contenuto tecnologico che valorizzi talenti, ricerca e competitività, nel rispetto dell’ambiente e del risparmio energetico.

La partecipazione ai Fondi POR ha garantito un miglioramento strutturale dell’economia locale e regionale, finanziando progetti che hanno consentito al territorio di disporre di ulteriori risorse al fine della conversione e modernizzazione delle imprese.

La Camera di commercio di Taranto (socio promotore dell’Interfidi), con 81,58% delle quote, rappresenta il socio di maggioranza, mentre le restanti quote sono suddivise tra i Consorzi Fidi di I livello (soci fondatori).

Il nuovo Consiglio d’amministrazione presieduto da Michele Dioguardi, ha ritenuto indispensabile dare all’Ente un nuovo assetto in grado di potenziarne e valorizzarne i fini mutualistici attraverso la collaborazione del CeSAC, il Centro universitario di studio, analisi e ricerca sui Cofidi di Foggia. Così il CeSAC, dopo un’attenta analisi delle funzioni e dei processi che caratterizzano l’attività del Consorzio Fidi, ha predisposto il modello di organizzazione e controllo di Interfidi Taranto.

La Strategia

Facilitare l’accesso al credito con il rilascio di una garanzia solida e affidabile, con la concessione di credito diretto o per il tramite di piattaforme di private debt che utilizzano il risparmio finanziario per investire nell’economia reale.

Ampliare e consolidare la rete di partnership con banche, intermediari finanziari, fintech, fondi e operatori del credito – nonché con enti pubblici a livello nazionale e locale – per ottimizzare la diffusione, l’utilizzo e l’efficacia degli strumenti di volta in volta messi a punto.

Strutturare servizi di consulenza economico–finanziaria e di analisi e monitoraggio della Centrale Rischi, sia per valorizzare i punti di forza dell’impresa nei confronti del mondo finanziario che per migliorarne la reputazione sul mercato e aumentare la sostenibilità dei suoi progetti.

Individuare nel complesso panorama nazionale ed europeo le misure agevolate più adatte ed opportune per ciascuna realtà, affiancando l’impresa e l’imprenditore nella predisposizione della domanda di accesso al contributo.

Stimolare il mondo imprenditoriale a valutare ed investire in strumenti di credito innovativi e diversificati quali, ad esempio, i Minibond.

La Governance

Il Consiglio di Amministrazione

Michele Dioguardi
Presidente
Vito Lobasso

Vice Presidente

Michele Pelillo

Consigliere

Fabio De Bartolomeo

Consigliere

Luca Lazzaro
Consigliere

Il collegio Sindacale
Il Comitato Tecnico  L'organo di Vigilanza
Dr. Roberto Falcone - Presidente
Dr. Raffaele Amodio - Sindaco effettivo
Dr. Luca Vinciguerra - Sindaco effettivo
Dr. Michele Dioguardi - Presidente
Dr. Eugenio Tagariello
Dr. Luca Lazzaro 
  Dr. Cataldo Catapano